Toscana Solidale 2016 - 2018

Fino al 30 giugno 2018 è possibile presentare la domanda di contributo relativa all'intervento Toscana Solidale a favore di famiglie con figli minori di 18 anni disabili.

La legge regionale n. 82 istituisce per il triennio 2016 - 2018 un contributo finanziario annuale a favore delle famiglie con figli minori di 18 anni disabili.

Le modalità di presentazione delle richieste di contributo sono di seguito elencate:

- il contributo è annuale per il triennio 2016 – 2018 ed è pari ad euro 700,00 per ogni minore disabile in presenza di un’accertata condizione di handicap grave di cui all’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge- quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate);

- ai fini dell’erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell’anno di riferimento del contributo;

- le istanze devono essere presentate, al proprio Comune di residenza, dal 1 gennaio entro il 30 giugno di ciascun anno di riferimento del contributo;

- l' istanza può essere presentata dalla madre o dal padre del minore disabile, o da chi esercita la patria potestà, indipendentemente dal carico fiscale, purché il genitore faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo;

- sia il genitore, sia il figlio minore disabile devono essere residenti in Toscana, in modo continuativo da almeno ventiquattro mesi, in strutture non occupate abusivamente, a partire dalla data del 1° gennaio dell'anno di riferimento del contributo;

- il genitore che presenta domanda e il figlio minore disabile devono far parte di un nucleo familiare convivente con un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE 2018) non superiore ad euro 29.999,00;

- il genitore che presenta la domanda non deve avere riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita di cui agli articoli 416 bis, 648 bis e 648 ter del codice penale.